La chitarra ha sei corde intonate nel seguente modo
(dalla piú sottile alla piú grossa):
1-MI (acuto o cantino)
2-SI
3-SOL
4-RE
5-LA
6-MI (grave o basso) |
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Corde della chitarra e relative note:
Per accordare lo strumento dobbiamo avere una nota di riferimento che nel nostro caso é il LA a 440 Hz. Oggi esistono sofisticati accordatori elettronici che facilitano il compito, ma qualsiasi strumento in grado di dare un La può essere usato: il diapason, per esempio, o un pianoforte eccetera. Ma esiste anche un semplice sistema casalingo per chi proprio non ha altre alternative: il telefono. Solleviamo la cornetta ed ascoltiamo il segnale di libero (tu-tuu): quel suono é un LA e noi possiamo usarlo come accordatore. La prima cosa da fare, dunque, è fare in modo che la quinta corda pizzicata a vuoto dia un La intonato con il La dell'accordatore che stiamo usando. Per ottenere ciò bisogna ovviamente agire sulla relativa chiavetta posta sulla paletta della chitarra tirando o rilasciando la corda fino a che i due suoni corrispondono. Ora possiamo usare la quinta corda come riferimento per accordare le altre. È vero che gli accordatori per chitarra danno tutte le note che servono, ma è meglio imparare ad intonare col sistema tradizionale, soprattutto perché é un ottimo modo per affinare il proprio orecchio e anche perché non sempre si ha a disposizione un accordatore.
Suoniamo la quinta corda premuta al quinto tasto per ottenere la nota RE e pizzichiamo la quarta corda a vuoto tirandola o rilasciandola fino a che i due suoni corrispondono. Suoniamo la quarta corda premuta al quinto tasto per ottenere la nota SOL e pizzichiamo la terza corda a vuoto tirandola o rilasciandola fino a che i due suoni corrispondono. Suoniamo la terza corda premuta al quarto tasto per ottenere la nota SI e pizzichiamo la seconda corda a vuoto tirandola o rilasciandola fino a che i due suoni corrispondono. Suoniamo la seconda corda premuta al quinto tasto per ottenere la nota MI e pizzichiamo la prima corda a vuoto tirandola o rilasciandola fino a che i due suoni corrispondono. Ora ci resta da accordare la sesta corda (il MI basso); per fare ció possiamo prendere come corda di riferimento il Mi cantino (1° corda) tenendo presente che il Mi della sesta corda e di due ottave più basso (suono più grave), oppure possiamo suonare la quinta corda al settimo tasto e pizzicando la sesta corda, i due suoni devono corrispondere, tenendo presente che il Mi della sesta corda è un'ottava più basso di quello della quinta al settimo tasto.
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