CAPO 3
Intro
FA DO REm SIb
FA
All’improvviso le scale
che portano indietro
DO
non sono più basse di quelle che vedi
REm
non c’è una ragione
per fare rumore
SIb
sperando di andarcene in punta di piedi
FA
di cosa son fatte
le nostre paure
DO
di grandi incertezze
di grandi segreti
REm
e luci nel cielo
e vecchie soffitte
SIb
di compiti in classe
di giorni migliori..
FA
All’improvviso gli accenti cadono,
finisce il caffè
DO
le tende che filtrano vita,
REm
un’ombra sul viso, un grido di guerra
SIb
tifiamo da sempre la stessa partita
FA
un filo ci unisce
il fiato si spezza
DO
non basta una mano
uno schiocco di dita
REm
ma dimmelo adesso
se è giusto o sbagliato
SIb
qui non c’è nessuno che dice “è finita”
FA
Non dimenticherò
DO
forse mi mancherai
SOL
sai che a volte un addio
LAm SIb/DO
è solo un ciao.
FA
Mi preparo così
DO
a chiederti come stai
SOL LA SIb
con un filo di voce ti dico ciao
Scrivo seguendo le righe
un foglio di carta ed un nuovo vestito
ancora in ritardo
la musica in cuffia
si mischia nel freddo di questa mattina
un piede è un passo
diventa poi viaggio
il tempo che sputa minuti all’indietro
il cuore somiglia ad un mappamondo
che gira da fermo
FA
Non dimenticherò
DO
forse mi mancherai
SOL
sai che a volte un addio
LAm SIb/DO
è solo un ciao.
FA
Mi preparo così
DO
a chiederti come stai
SOL LA SIb
con un filo di voce ti dico ciao
SOL LAm SIb
ma il mio fiato si rompe, amore, ciao
FA
All’improvviso sei sveglio
si accende la luce
LAm
rimane il ricordo di scene confuse
RE
e quel che era ieri
SOLm
con tutti i pensieri
SIb
se ne è andato via..
Non dimenticherò..
sai che a volte un addio è solo un ciao
mi preparo così
a chiederti come stai
con un filo di voce ti dico ciao
ma la voce tradisce, amore, ciao..
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